Con il DM 27 novembre 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso Gennaio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha lanciato la Legge Sabatini 2014, con l’obiettivo di rilanciare gli investimenti in beni strumentali da parte delle PMI sul territorio nazionale.
In particolare la Legge Sabatini ha lo scopo di promuovere nuovi investimenti da parte delle imprese e delle PMI sul territorio italiano, con l’obiettivo di rinnovare o ammodernare i comparti adibiti alla produzione.
Ecco quindi 3 cose da sapere necessariamente per poter accedere agli incentivi della Legge Sabatini 2014:
1. Quali sono le spese ammissibili dalla Legge Sabatini 2014?
Tutti gli acquisti o i leasing di attrezzature, macchinari ed impianti destinati alla produzione, nonché strutture hardware, software e nuove tecnologie digitali destinate alle strutture produttive (già esistenti o da realizzare).
Inoltre, sono finanziabili gli investimenti destinati alla realizzazione di impianti fotovoltaici, a condizione che siano funzionali all’esercizio dell’attività d’impresa e che siano classificato come beni mobili così come indicato dall’Agenzia delle Entrate.
Godranno degli incentivi previsti dalla Legge Sabatini 2014 anche gli impianti di cogenerazione, gli impianti di minieolico non fissi e i micro generatori.
Gli incentivi derivanti dalla “Nuova Sabatini”, inoltre, saranno cumulabili con quelli previsti dal Conto Energia, purché vengano rispettati dei limiti percentuali rispetto al costo dell’investimento. In particolare:
– il 40% del costo dell’investimento per impianti di potenza fino a 200 kW;
– il 30% del costo di investimento per impianti di potenza fino a 1 MW;
– il 20% del costo di investimento per impianti di potenza fino a 10 MW.
Sono incentivati anche gli impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento (con annesse tutte le opere necessarie alla loro realizzazione).
Infine, rientrano tra le spese ammissibili anche quelle per l’acquisto di arredi ed attrezzature purché strumentali alla produzione ed ubicati presso le strutture dell’impresa per le quali è realizzato l’investimento.
Restano esclusi dall’ambito d’applicazione della Legge Sabatini 2014 tutti i beni classificati dagli indicatori dell’Agenzia delle Entrate come beni immobili, e quindi: impianti eolici, terreni, fabbricati e le opere murarie non funzionali all’installazione di uno degli impianti agevolabili.
2. Quali requisiti deve possedere un beneficiario Sabatini 2014?
Per poter presentare domanda di accesso agli incentivi previsti dalla Nuova Sabatini, le imprese interessate devono essere regolarmente iscritte al registro delle imprese ed operare nel territorio italiano.
Possono accedere agli incentivi previsti dalla Legge Sabatini 2014 tutte le imprese e le PMI che operano nel settore della produzione di beni, compresi il settore agricolo e peschiero, mentre sono escluse le imprese operanti nel settore del carbone, della produzione di prodotti sostitutivi di latte e derivati e quelle legate all’attività finanziaria e assicurativa.
Restano escluse le aziende che hanno in atto procedure concorsuali o di liquidazione, che sono in condizioni di difficoltà come previsto dall’articolo 3 della Legge stessa e le imprese che hanno ricevuto e non rimborsati aiuti definiti “illegali o incompatibili” dalla Commissione dell’Unione Europea.
Quali sono i termini per presentare le domande?
Tutte le aziende che rispondano dei requisiti d’accesso alle agevolazioni possono farne richiesta seguendo le indicazioni previste dal Bando scaricabile sul sito del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).
Helios Life, grazie alla sua esperienza e professionalità, potrà seguire in prima persona tutte le fasi di accesso ai contributi proponendo anche le migliori soluzioni d’investimento in energie rinnovabili.
In questo modo, dalla fase dell’istruttoria alla fase di realizzazione degli impianti, con la nostra competenza potremo seguire l’intero iter liberando l’azienda dalle pratiche burocratiche e dai lunghi step per l’accesso agli incentivi.
Contattaci immediatamente oppure chiamaci allo 089.797641. Le domande per accedere ai finanziamenti agevolati della legge Sabatini 2014 potranno essere inviate a partire dal 31 marzo 2014.
